venerdì 10 ottobre 2008

La saggezza di Gordon Gekko

Dei comandamenti del capitalismo:

  • L'avidità, non trovo una parola migliore, è valida, l'avidità è giusta, l'avidità funziona, l'avidità chiarifica, penetra e cattura l'essenza dello spirito evolutivo. L'avidità in tutte le sue forme: l'avidità di vita, di amore, di sapere, di denaro, ha impostato lo slancio in avanti di tutta l'umanità. E l'avidità, ascoltatemi bene, non salverà solamente la Teldar Carta, ma anche l'altra disfunzionante società che ha nome America.
Della distribuzione e origine della ricchezza:
  • Il più ricco 1% del paese possiede metà della ricchezza del paese, 5 trilioni di dollari. Un terzo di questi viene dal duro lavoro, 2/3 dai beni ereditati, interessi sugli interessi accumulati da vedove e figli idioti, e dal mio lavoro, la speculazione mobiliare-immobiliare. È una stronzata, c'è il 90% degli americani là fuori che è nullatenente o quasi. Io non creo niente, io posseggo.
Delle pie illusioni (in attesa del prossimo articolo sulla propaganda):
  • Non sarai tanto ingenuo da credere che viviamo in una democrazia, vero Buddy? È il libero mercato.
Della fiducia nel prossimo:
  • Se vuoi un amico, prendi un cane.
Delle priorità:
  • È tutta una questione di soldi, il resto è conversazione.

(Da "Wall Street" di Oliver Stone)

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